Consulcesi, società leader nel settore legale in ambito sanitario, è lieta di comunicare a tutti gli ex medici specializzandi ‘93-2006 che il ricorso intentato contro lo Stato per l’adeguamento delle borse di studio, è stato accolto.
Come è noto, il gruppo di Massimo Tortorella è da anni impegnato nella battaglia legale che vede i medici ex specializzandi richiedere la tutela dei propri diritti rappresentata dalla rideterminazione triennale delle borse di studio per chi si è specializzato tra il 1993 ed il 1996. Forte degli oltre 530 milioni di euro fatti ottenere ai suoi assistiti, Consulcesi ha di fatto rivoluzionato l’orientamento giurisprudenziale in materia, basti pensare alle tante sentenze vincenti messe in cantiere.
Tornando all’attualità, il Tribunale con la pronuncia 7826/18 ha riconosciuto a 145 medici ‘93-2006 il diritto all’aumento triennale della borsa di studio negato ai tempi della formazione post-laurea. Esso ha stabilito che: «si deve riconoscere in favore dei medici specializzandi il diritto a beneficiare della rideterminazione triennale dell’importo percepito a titolo di borsa di studio, in funzione del miglioramento stipendiale tabellare minimo previsto dal CCNL del S.S.N. dei medici neo assunti, ai sensi dell’art. 6, comma 1, del d.l.vo n. 257/1991».
I legali Consulcesi si sono così espressi in proposito:
«Ancora una volta i tribunali accolgono le nostre istanze sulla vertenza degli ex specializzandi. Ma questo è solo l’inizio: dopo il riconoscimento del diritto all’aumento triennale per le borse di studio, previsto ma mai corrisposto agli specialisti ’93-2006, è fondamentale portare avanti le azioni legali, o intraprenderne di nuove, in modo da ottenere anche il risarcimento per le disparità retributive, quintuplicando così i rimborsi da parte dello Stato. Consulcesi è a disposizione di tutti i medici interessati attraverso mille consulenti che rispondono al numero verde 800.122.777 e direttamente sul sito internet www.consulcesi.it».